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A cura di Mattia Maruca

La vicepresidente di Slow Food Italia e il referente della Rete internazionale Migrantes in visita nel nostro territorio.

Nella giornata di ieri, sono stati in visita nei nostri borghi, Roberta Billitteri, vicepresidente di Slow Food Italia e Abderrhamane Amajou, referente della Rete internazionale Slow Food Migrantes.

I due, dopo aver partecipato nei giorni scorsi all’importante appuntamento: “Cerzeto Food Festival 2023”, promosso dalla Comunità Slow Food Arberia, hanno disceso la penisola e fatto tappa tra i boschi del Reventino per incontrare la rete locale ed intessere nuove ed importanti relazioni.

Primo appuntamento, l’azienda agricola “Orto Corto Bio” di Carmine Gigliotti a Decollatura, dove si è toccato con mano il lavoro di produzione e recupero delle varietà ortofrutticole tradizionali. Qui si è parlato del potenziale delle colture locali ed in specie di quella dei fagioli, del loro enorme valore, sia in termini nutrizionali che di difesa della biodiversità e delle prospettive economiche di una moderna attività di promozione.

Seconda Tappa a Serrastretta, presso la sinagoga “Ner Tamid del Sud”, per incontrare la rabbina Barbara Aiello. In questo luogo, trascinati da suoni, gesti e parole antiche, si è ricostruita una storia secolare di convivenza e tolleranza tra i popoli.

Prima di proseguire, la delegazione ha salutato Paolo Pavarino, storico Cuoco dell’Alleanza Slow Food del Piemonte, amico fraterno della Comunità Slow Food per la tutela e valorizzazione dei castagneti del Reventino, casualmente in visita a Serrastretta. Approfittando dell’occasione, sono stati rinsaldati storici legami e abbozzate nuove possibili attività congiunte della rete nazionale.

La giornata è proseguita poi a Viterale di Serrastretta, dove i visitatori sono stati ospiti entusiasti dell’agriturismo “E turre” di Molinaro Marco. Il cuoco serrastrettese ha fatto degustare ai suoi visitatori i cibi della tradizione, preparati con amore e sapienza.

A seguire, visita all’essiccatoio dell’azienda agricola “Fazio” di Fazio Antonio, custode di sapienze e tecniche secolari per la lavorazione delle castagne.

Si è fissata infine la data per il prossimo “Terra Madre Day 2023”, che si terrà il 10 dicembre a Viterale di Serrastretta. Scrivetelo in agenda e non prendete impegni, siete tutti invitati.

Ad accompagnare la delegazione Slow Food, i soci Marisa Raffaela Gigliotti e Mattia Maruca.

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